Arriva la bella stagione e chi gestisce sale giochi, Fec e altre attività ricreative nelle località di villeggiatura deve farsi trovare pronto dai turisti. Abbiamo interpellato Roberto Marai per avere da lui qualche consiglio
Cominciamo con il chiederle se e quanto conta introdurre elementi di novità nel proprio locale.
“È sicuramente determinante per affrontare la stagione estiva al meglio. In un settore come il nostro, l’investimento in prodotti nuovi è segno di coraggio; è la principale arma per combattere la concorrenza, e viene di solito ripagato con un incremento nel numero di presenze. La differenziazione e l’innovazione risultano essere molto importanti: si può parlare quindi di introduzione di nuovi apparecchi ma non solo. Anche i premi devono esser scelti in base alla statistica di presenze in sala; in base al tipo di utente anche la configurazione della vetrina può cambiare. Nelle località di villeggiatura, le sale giochi sono prettamente sale di passaggio. Bisogna quindi saper scegliere e sapersi muovere, investendo in prodotti sicuri capaci di destare l’attenzione della clientela. Fidarsi dei propri distributori è fondamentale. Ogni distributore sa bene quali prodotti sono più o meno appetibili per la clientela dei luoghi di villeggiatura, formata principalmente da turisti”.
Accanto a redemption, kiddie ride e giochi sportivi, i simulatori sono sempre tra i grandi favoriti del pubblico. Ne ha da suggerire con un buon rapporto qualità-prezzo?
“Sì, devo far riferimento a quelli che tratto con la mia Faro Games. Penso in particolare a due cabinati sparatutto come Jurassic Park e Walking Dead, i quali continuano ad essere prodotti di sicuro successo soprattutto a lungo termine. Un altro interessante apparecchio è il simulatore di guida Cruisn’ Blast adatto anche ai più piccoli grazie alla facilità di gioco”.
Torniamo ora ai premi, a cui accennava anche lei prima. Quali gli ingredienti del mix giusto?
“La zona premi è una parte fondamentale della sala. Gli ospiti apprezzano poter giocare e ricevere un premio in cambio. Trovo sia appropriato presentare una vasta gamma di premi, di alto, ma anche basso valore. Questo è ancor più vero per le sale nei posti di villeggiatura che sono solitamente locali di passaggio, dove le macchine a disposizione non sono mai tantissime e la clientela è sempre diversa. Qui i premi di basso valore acquistano ancora più importanza: garantiscono la possibilità a qualsiasi giocatore, anche nel poco tempo in cui frequenta il locale, di aggiudicarsi qualcosa e tornare a casa con un bel ricordo. Quanto agli oggetti tecnologici sono indiscutibilmente i più appetibili e nonostante il costo oggettivamente più elevato, possono incentivare la clientela a restare di più in sala per cercare di aggiudicarsi quel determinato drone, smartphone o altro device”.
Marketing: è bene programmarlo? E se sì, come?
“Insieme all’investimento in nuovi prodotti, il marketing è uno dei più importanti mezzi per farsi riconoscere. Gli strumenti di marketing su cui una sala può puntare sono diversi: dai più semplici e tradizionali quali volantinaggio e cartellonistica varia ai più trendy come sito internet o pagine su social network. Aggiungerei però qualcosa…”
Cosa?
“Che soprattutto nelle sale delle località balneari è importante puntare su un’organizzazione ineccepibile e specialmente sul presentarsi come una sala moderna, aggiornata e pulita. Solo così invoglieremo il cliente ad entrare da noi e ritornarci anche una seconda volta durante il suo soggiorno estivo”.
